Il mio primo Macintosh

Pochi giorni fa è stato il mio compleanno, e per regalo quest’anno ho esagerato. Un bel Mac Pro con suite Adobe CS3 Production Premium.

Ora mentre il Mac è arrivato oggi, alla Adobe sembra stiano scolpendo il DVD di Premium su un disco di Pietra, visto che dopo 15gg dall’ordine il prodotto è stimato in arrivo per il prossimo 26 novembre.

Considerazioni a parte, dato che questo è per l’appunto il mio primo Mac, mai visto in faccia nemmeno uno sin d’ora, vorrei inziare questa serie di post (perchè immagino che nei prossimi giorni ne seguiranno altri) attribuendo un titolo simpatico: Esperienze di uno windows’ user con il mac.

Orsu dunque. In realtà l’acquisto del Mac era progettato già alcuni mesi addietro, poi però, leggendo che era in uscita Leopard ho preferito pazientare qualche istante per prendere il nuovo OS di mamma Apple. Speravo che l’OS fosse già installato, invece dentro c’era Leopard, la versione precedente. Al che, mentre il SuperDrive del Mac qui accanto a me sta frullando per l’installazione io scrivo.

Prima chicca. Per chi viene dal mondo Windows, o più in generale dal mondo PC, si è soliti aprire il lettore del DVD, CD o masterizzatore di turno con un bel pulsantino sullo chassy del lettore. Bene io andavo cercando questo pulsantino anche sul Mac. Insomma ho perso 10 minuti a capire dove si potesse aprire e ho anche smontato il drive bay per vedere se non fosse rotto il lettore, visto che non vedevo nemmeno l’icona del drive nelle proprietà del sistema.

Alla fine rassegnato cerco su internet … e con estrema vergona imparo che per aprire il lettore del Mac bisogna premere il tasto di Eject sulla tastiera di cui le tastiere per pc sono ovviamente sprovviste.

Ora io un solo lettore, quindi mi pare logico che il Mac abbia aperto l’unico lettore disponibile. Chissà cosa sarebbe successo con due lettori.

Altra cosa che ho trovato ostica è stata la puliza del cestino, che ancora dopo 15 minuti di uso non ho capito come si fa … magari ci riprovo dopo con Leopard installato. Non sia mai che ci mettono un qualche cosa di più chiaro.

Sento già la mancanza del menù a tendina che mi compare con il click del tasto destro del mouse in ambiente windows. Possibile che non ci siano menù contestuali negli OS di Apple?

Concludo perchè sembrano mancare solo 12 minuti al termine di Leopard, sperando che il tempo richiesto per l’installazione sia degno di una stabilità del sistema, visto che a parer mio su un doppio Xeon 2.6 onestamente trovo l’installazione più lenta di un Vista su di un C2D 2.0 Ghz.